LIFELONG LEARNING: LA CHIAVE D’ACCESSO ALLA PROPRIA CRESCITA PERSONALE E PROFESSIONALE

Giulia Origgi
Le conoscenze e competenze che oggi ci servono e reputiamo utili, potrebbero rivelarsi in poco tempo non più adeguate o efficaci. Abbiamo bisogno di continuare ad imparare: il lifelong learning, con i suoi benefici offre un’opportunità di crescita reale, personale e professionale.

Prima di definire il concetto di lifelong learning e riflettere sui vantaggi e benefici che può apportare a livello di crescita personale e professionale, voglio citare una frase di un filosofo greco che considero estremamente attuale, una sorta di fotografia fedele del contesto socio-culturale presente: “the only constant in life is change”. 
 
Nella società della digitalizzazione, dell’informazione e comunicazione, la società che Bauman definisce liquida, liquidi sono anche i processi che la caratterizzano: rapidità e dinamismo, cambiamenti, assenza di confini definiti. Ciò che oggi è nuovo, potrebbe non esserlo più domani.
Le conoscenze e competenze che oggi ci servono e che reputiamo utili, potrebbero rivelarsi in poco tempo non più adeguate o efficaci. È per questo che abbiamo bisogno di continuare ad imparare. 
 
Ma innanzitutto, cosa si intende per lifelong learning (LLL), in italiano traducibile come apprendimento continuo o permanente
Nel sito web del MIUR, Ministero dell’Istruzione e del Merito, si può trovare la seguente definizione: “qualsiasi attività intrapresa dalle persone in modo formale, non formale, informale, nelle varie fasi della vita al fine di migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale”. 
 
Dunque? 
 
Imparare senza limiti e costrizioni di tempo e luogo, al di fuori delle indicazioni formali e delle regole rigide fornite dagli enti di istruzione ed educazione. Un apprendimento coltivato a partire dai propri interessi, dalle proprie aspirazioni e motivazioni, ascoltando la propria forma d’essere e di pensare, rendendo possibile in questo modo un processo di crescita personale e professionale. Un processo che non ha etichette legate all’età, che non è vincolato a un contesto conoscitivo determinato, ma che si muove in modo olistico fra più settori e ambiti, che si realizza facendo ricorso a modalità molteplici, formali e informali.  
 
L’importanza di questo concetto è sempre più significativa in una società come quella attuale dell’informazione e della comunicazione dove i dati invecchiano a una velocità molto più rapida rispetto al passato in cui le skills di ieri possono rivelarsi inadeguate per affrontare le nuove situazioni di oggi e per rispondere in modo adeguato alle richieste che le caratterizzano. 
 
Il lifelong learning è perciò la chiave per la crescita personale e professionale nel contesto di un simile contesto di riferimento. 
 
In che modo?  
 
Innanzitutto permette un miglioramento della propria identità come individuo e come persona ma anche come figura inserita in un contesto lavorativo concreto. Non si tratta di limitarsi ad acquisire conoscenze e competenze, ad apprendere per superare un esame o per spuntare una casella in più dei task da svolgere entro la fine della giornata lavorativa. 
Come si è detto all’inizio dell’articolo l’unica costante nella vita è il cambiamento. Ogni giorno c’è qualcosa di nuovo da capire, sui cui interrogarsi, da imparare e su cui riflettere. Ed è proprio questo “qualcosa di nuovo” a definire e plasmare la nostra identità! 
 
Ma perché è utile a livello professionale? Per acquisire conoscenze, sviluppare nuove competenze, espandere il nostro skills set aggiornandolo e rendendolo pronto per far fronte a sfide presenti e poter cogliere opportunità future facendoci trovare preparati. 
Inoltre “competence leads to confidence”, quindi il nuovo bagaglio con cui ci arricchiamo ci porta anche a provare un senso di soddisfazione personale, a sentirci orgogliosi di noi stessi, a credere nelle nostre capacità. 
 
La digitalizzazione che caratterizza il contesto contemporaneo rende ancora più semplice far diventare l’apprendimento permanente parte della nostra routine, un’abitudine. Esistono infatti applicazioni, siti web, piattaforme di formazione, scuole online che consentono di imparare quello che si vuole quando e come lo si desidera.  
 
I benefici di un simile investimento del proprio tempo nella formazione sono concreti. Un articolo di Corporate Finance Institute, sull’importanza del lifelong learning in termini di successo professionale a lungo termine, cita alcuni chiari vantaggi: 
 
- Più sicurezza lavorativa.
- Possibilità multiple di carriera grazie. 
- Riscoperta delle proprie passioni.
- Sviluppo di soft skills quali gestione del tempo e adattabilità.
- Maggiori opportunità di networking.
 
Dunque, per concludere, si può affermare che il lifelong learning, con i relativi benefici concreti che apporta, offre un’opportunità di crescita reale, personale e professionale da cogliere per poter essere in grado di scegliere oggi chi si vuole essere e diventare domani
 
La domanda perciò è: se non ora, quando? 
 
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